domenica 29 aprile 2012

No no e no

Devi smettere di fissarmi, non mi voglio alzare oggi
perchè uscire? fuori piove,
ieri ho mangiato tanto
mi sono stancata in luoghi sconosciuti
e ho il respiro rozzo ancora
forse russavo prima che arrivassi tu
a darmi la sveglia.
Poi sto bene
così
sopra le coperte
a guardar fuori dalla finestra.
Inutile che ti agiti, ti giri, mi parli.
No..
Non scenderò mai dal tuo sterno.

12 commenti:

  1. Ah, ah, ah, capisco bene la situzione.

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  2. E ti va pure bene. Ho avuto Pussy, un gattone di dodici chili*, nero ovviamente, che alla mattina presto saltava sul letto, ascoltava il respiro di noi dormienti, e poi dava un'unghiata sulle labbra per svegliarci. Per fortuna non faceva differenze di sesso, per cui artigliava un po' me e un po' mia moglie.
    (* Non era obeso, era un gattone dell'isola di Man, quelli con un codino corto fatto ad uncino e le zampe posteriori più lunghe di quelle anteriori; me lo aveva dato la moglie di un vigile, dopo essersi assicurata che lo avrei trattato come si deve. E' campato 16 anni e ho avuto la fortuna di essere fuori casa per lavoro quando è morto. Impazziva per le olive e per la gelatina delle simmenthal).

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  3. ho un cane, forse non ci capiremo mai ! :-)

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  4. dovresti legare un sacchetto di croccantini metà vuoto con una corda fuori della porta e poi tirando la corda a strappetti far risuonare i croccantini dentro il cartoccio

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  5. Anche io voglio essere un gatto!

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  6. Ciao pated'animo. Sono venuta a conoscerti perché con un nome così non potevi non piacermi.
    Infatti la rapida occhiata che ho buttato al tuo profilo mi conferma la simpatia, così come questo delizioso post.
    Tornerò
    Nina

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  7. Bello il miciottolo. Accarezzalo per me! :)

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.