Chissà come, mi ritrovo la logorrea di pensiero e non so che dire, che fare, che scrivere eppure senza punti interrogativi, in questo caso, ed è un caso strano per me che sono sghemba (e l'ho già detto), arrogante e pretestuosa (e si era capito), pigra della mia pigrizia (come si può intuire), assente di rimorsi almeno oggi; per ogni volta che mi viene in mente una metafora creativa rido, rido da sola, rido di me e del risultato, dico "me l'appunto" ma dimentico, come dimentico le brutture, perchè ho imbarattolato episodi belli, così belli davvero, da stappare e annusare come sali per rinvenire e in tutto ciò io mi ero detta non tornare; alla fine sono ritornata e non ho messo nemmeno un punto e-a-capo.
la banana non mi è mai piaciuta... l'ho vista subito che aveva quel non so chè di losco!
RispondiEliminaio sono quella dei punti fermi che poi diventano di sospensione :/
RispondiEliminaBentornata, senza punti, anche così ci piaci ;)
RispondiEliminaio sono quella del [...], siamo fatti così, che ci possiamo fare ? Crescere ? Naaaaaaaa
RispondiEliminaChissà che macedonia è venuta fuori in quel frigo!
RispondiEliminaIo odio i punti-e-virgola, per dire.
RispondiEliminaWelcome back!
Cosa non si trova nei cassetti dopo anni ed anni che non li apri. I barattoli con i sali da rinvenire sono bellissimi così come lo sono quelli ripieni di non so cosa da lanciare come molotov al mittente ... Io sono quella dei punti di sospensione
RispondiEliminaYin
il punto e a capo lasciamolo ai mediocri :)
RispondiEliminaChe ci vuoi fare, piccola, è la parabola evolutiva del blogger, quel che si doveva dire, lo abbiam detto nell'entusiasmo dei primi anni, poi si sopravvive a stento, specialmente se il vortice della vita reale ingigantisce, però cerca di ridere, anche se fra te e te, specialmente quando mamma fà gli gnocchi.
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