sabato 30 aprile 2011

chi la fa poi non è detto che se l'aspetti

Il citofono al sabato è foriero di messaggi inascoltabili.
"Buongiorno, mi scusi.. volevo chiederle..
dove secondo lei è possibile trovare la salvezza, in questi giorni?"
Seguono lunghi attimi di silenzio e di riflessione sul significato delle parole
salvezza
trovare
e buongiorno.
Suppongo abbia già provato nel portone accanto.
"Eh eh eh.. ehm.."- risatina sommessa (un punto per l'ironia). "Magari posso ripassare domani.."
Breve silenzio per riflettere sulle conseguenze dell' ehm e del domani.
Ho riflettuto e la sua salvezza, per me, è recuperabile proprio là, alle sue spalle.
Vede, al centro dell'incrocio.
Ma non ora; nel buio della notte fonda, a semaforo spento e lampeggiante.
Dice: sei cattiva.

martedì 26 aprile 2011

è variabile

Pensandoci.
Mi vengono in mente questionari interi di domande da farti con risposte aperte.
Troppo aperte.
Mi immagino possa svilupparsi una sorta di corrente del Golfo 
che scompiglia te me i passati i presenti
creando una distesa di terra verde, ocra e rossa.. sì, hai capito bene.
E poi calzini raggomitolati che scappano, 
pallotte di pelo ispido 
e un tavolo stretto e lungo, con due sedie (una a sud e una a nord), 
che pian piano si accorcia mentre avanza il questionario 
e diminuiscono le portate.
Sono una tegola di tetto scoperchiato, in questa giornata.
Fa bene a non piovere. Almeno qui.

lunedì 25 aprile 2011

Questo paese

domenica 17 aprile 2011

arco in un baleno


Ho dimenticato cosa volevo scrivere.

lunedì 11 aprile 2011

Crepa

La smetto di fissare il muro.

lunedì 4 aprile 2011

vicini di casa

il mio dirimpettaio. lontano, lontanissimo
Sopra.
La prima colazione qui con i gatti esploratori, appiccicati alla finestra; 
loro osservano i gabbiani planare sul fiume.
Io osservo loro.
E in certe posizioni, si vede solo cielo dalla mia finestra.

il coniglio è dentro lo specchio, sono sicura.
Vivo.

sabato 2 aprile 2011