giovedì 31 marzo 2011

professionista

Che ne sarà della mia adsl, eh?? che ne sarà..?
L'oracolo (insieme a Tiscali) non sa - non risponde.
Resti in attesa, l'operatore è impegnato, le linee sono intasate, non riattacchi pliis
Dammi un prodigioso silenzio per l'attesa, almeno, che certa musica
unza unza parapapà, che dire, mi fa rabbrividire.
Se non dovessi tornare
vi prego
pensatemi
come disse quel pirata un po' signore, professionista nell'amore
"tanto tanto intensamente, con il corpo e con la mente".
Raccogliete margherite, senza spetalarle
che l'amore va e viene senza troppi preamboli.
Un po' come la connessione..

giovedì 24 marzo 2011

mi sciolgo nel mastrolindo


Mi manca il tempo per fare ispezionare scrivere ma vedo cose assurde.
Scena uno: bambino, rimasto col polso legato al palloncino gonfiato d'elio, troppo grande per lui. La mamma gli lascia la mano un attimo, lo guarda inebetita alzarsi in volo e andar via veloce e salutarla. 
Effetto collaterale - torcicollo fulminante.
Devo credere ai miei occhi?
Scena due: io con quel piccione che continua a zompettarmi vicino ai piedi e io gli ripeto "oh scemo, ho solo tirato un mozzicone, vai via"; poi arriva una cretina che lo spaventa e si vede solo più lui terrorizzato che sbatte rimbalzando tra me e il vetro, me e il vetro,
me e il vetro, 
e non capisce che è il vetro. E che io, sono io.
Deve credere ai suoi occhi?
Sono un poco stanca. Non fatevi fregare dal titolo, l'avevo detto? 

venerdì 18 marzo 2011

come volevasi dimostrare

"A volte ho l'impressione che la gente non mi ascolti, mentre parlo.."
"..Come dici, scusa?"

martedì 15 marzo 2011

TETRIS in mansarda

Capiamoci.
Sono pochi pezzi cianfrusaglia.
Il letto va nell'angolo a destra, sotto la prima finestra messo così
il tappeto
la cassettiera grande di fianco all'armadio
il piano che userò come tavolo, centrale, appoggiato al muro a sinistra
così non ci sta il tavolino
e la libreria?
Rifaccio.
Il letto nell'angolo a destra, ma messo cosà
la libreria di fianco
cassettiera e tappeto
tavolino
non ci sta il tavolo ora.
Cambio.
Metto il tappeto
la cassettiera
la libreria
il letto
il piano
il tavolino
..no, cazzo, l'armadio!!!
GAME OVER
i traslochi sono il male, nel bene

giovedì 10 marzo 2011

le domande che non dovrei pormi

Perchè un grossista di frutta e verdura dovrebbe avere una gigantografia di Padre Pio serigrafata sul telo del furgone? esiste e c'è. 
Si sa, l'ortofrutta fa miracoli.
Perchè esiste una leggenda che racconta di una campagna ecologista promossa nel capoluogo lombardo il cui slogan pare fosse
PULISCI MILANO 
e che pare sia stata ritirata a pochi giorni dalla presentazione? Pare fosse troppo offensiva per i gay.
E perchè il PD si presenta alle comunali della prima capitale d'Italia  con un più classico e sobrio 
Gli estimatori del pissing esultano.
Dio strafatto, ma chi ve li scrive gli slogan?

martedì 8 marzo 2011

d'equilibrismo

Io sono un abitudinario.

E pensi che potresti abitudinarti 
ai miei repentini cambi di abitudine?

domenica 6 marzo 2011

venerdì 4 marzo 2011

sottile

Scopro di avere un certo feeling 
con la mia ombra proiettata
altissima
con questo sole ancora troppo sbilenco
delle quindici e cinquantasei.

mercoledì 2 marzo 2011

e adesso però..

Imberbe occhialuto laureando in architettura 
che vieni a rilegare la tua astuta tesi su la promenade di servizi e relazioni sociali in una cittadina francese (sottotitolo "una vita da dandy, conosco gente vedo cose"),
stai per diventare dottore in architettura, designerizzi forse maniglie ergonomiche in pregiati materiali high tech, ma ancora non hai capito l'uso e la funzione di un serramento?
Chiuso-fa caldo, io lavoro serena.
Aperto-fa freddo, il calore si disperde, io m'incazzo.
Dovresti chiuderti la porta alle spalle se, mentre aspetti, esci per telefonare..
Seconda cosa: è inutile, te lo garantisco, mandare tua madre (tua madre??) due giorni prima a chiedere cose, come, quindi, quando.
No fogli stampati, No tesi. Tua madre non ti salverà.
Arrivare qui un'ora prima della consegna e girarmi attorno, sbuffando e pretendendo da me la fretta che tu (!) non hai avuto, intento com'eri sulla promenade, potrebbe farmi innervosire, alquanto, ma soprattutto rallentare.
Non ti dico poi come mi tartarugo se fai commenti su come secondo te andrebbe rifilato il volume.
Alla fine, in tempo perfetto, ritiri il tuo capolavoro di fatica ultima estrema e non hai neppure i soldi per pagare? 
..e adesso hai rotto i coglioni!!

martedì 1 marzo 2011

marmotte

Nevicava.
Me la sono presa comoda, dovevo consegnare la busta (giusta) per un appalto all'agenzia xyz e l'ufficio apriva alle 9.
Ieri ho visto "Non è un paese per vecchi", non lo farò mai più da sola.
E poi ho visto "Tutto l'amore che c'è", non lo farò mai più.
Aspettavo la primavera con ansia.
Se io potessi conoscere le ragioni di tutto ciò che faccio, non sarei qui; chissà, forse sarei in una cavità sotterranea a sgusciare le ultime noci e a temere per il prolungamento della stagione fredda.
O forse sarei la protagonista di un film che parla del golf e mi chiederei come è possibile che Will Smith filosofeggi.
In realtà mi era venuta voglia di baciare, avendo sotto mano solo gatto, dopo averlo pacioccato un po', mi sono ridotta a guardare il secondo filmetto e a chiedermi "com'è che non mi è mai venuto in mente di indossare una giacca al contrario?".
Non mi è nemmeno passata la voglia di baciare, anzi, si è arricchita di altre voglie che non starò qui ad elencare.
Ho consegnato la busta giusta, ho sorriso da ebete, ho camminato sotto la neve, guardato fuori dal finestrino del bus, osservato il bianco con la voglia di scendere, inoltrarmi nel bosco e sciogliere un pezzo di quella distesa immacolata con il fiato, le lacrime, il piscio e il vomito. Mi bastava lasciare un segno.
Peccato. Non l'ho fatto.
Resisto, mio malgrado, alle tentazioni.