Che cazzo di occhi che hai.
In fuori, arrossati, liquidi e belli, verde riccio castagna un po' e un po';
tieni occupati 4 posti anzichè uno con lo zaino, i piedi, il giornale e un mare di cartine.
Stai a rollare da minuti 15 un'infinità di sigarette
che infili, meticoloso, nel pacchetto vuoto. E sorridi.
Anche Mauri lo faceva sempre perchè soffriva di insonnia come me.
Lanci pezzi inutili dal finestrino aperto e chiedi scusa, girato di un quarto a me che ti sto dietro.
E' solo carta. Poi sorridi e la stagnola del panino la lanci a canestro perfetto nel cestino della fermata.
Poi sorridi.
Fischi forte, tanto forte, apri il giornale sulla notizia del giorno, 90 morti, e fischi, ammutolisci e senza pensarci intoni Felicità di Albano e Romina Power.
Ti alzi, carichi tutto a spalle, ti volti, sorridi e scendi cantando.
Siamo tutti sulla stessa cazzo di barca, o no?
Dovevi avere il coraggio di linkare la canzone. Ci vuole coraggio.
RispondiEliminaMenhir
direttamente da Lugnacco, hai ragione, per dio. :)
RispondiEliminada esaurimento. o no?!
RispondiEliminaThank yoou for being you
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