Ho questo problema di pelle, che se non ti sopporto, a pelle, non ce n'è.
Mi sforzo di trovare lembi di conversazione,
senza annusare e senza sfiorare e quindi sembro una povera deficiente;
pur di rimanerti alla larga scavallo tavoli,
mi appiattisco contro i muri,
striscio raso terra e mi faccio piccola.
Ingombri tanto, non per la stazza,
è proprio il tuo essere che invade ostruisce impaccia,
accupa - direbbe nonna, come il caldo afoso, non mi fai traspirare.
Accorcio le parole e mi arriccio come i capelli mossi al mare.
Diretta, semplice e...lapidaria (per rimanere in tema col precedente post) :-)
RispondiEliminaperò i marlene nuotano nell'aria, provaci anche tu...
RispondiEliminaalmeno ti immagini il mare...
RispondiEliminavaniglia@ tu sai che le mezze misure non fanno per me..
RispondiEliminaubi@ sto perfezionando il volo pindarico.
giardigno@ ce l'ho nei capelli, quello. ;)
Ahia, qui qualcuno ti ha fatto dei torti. Mantieni la calma ; )
RispondiEliminacervello@ Auto-badante. Anni e anni di pratica.
RispondiEliminaè sempre bello incontrare persone che chiedono e danno SOLO bianco o nero. Nel bene e nel male...:)
RispondiEliminasilvio@ capace anche di grigio, ma da lontano.
RispondiEliminaE grazie :D
ti capisco, a volte vorrei uno spazio vitale con intorno una pelle di riccio
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