Non ce la faccio a essere seria, a prendermi sul serio; temo sempre di disintegrarmi come la carta di certi libri, che si sbriciola se la smuovi troppo.
Mi accolgo così come sono, uno scaracchio sputato su questa terra, un essere fra tanti, una penna se scrivo (ma anche se sono arrabbiata), due dita se digito, perchè di più non le voglio usare. Due o quattrocchi a seconda dell'ora del giorno.
Ho imparato ad accettarmi, ad affettarmi, a squartarmi; sono carne ma carne viva e finchè lo sarò, lontana dal bancone della macelleria. Petto, cosce e ali.
Conservo quello che possiedo di più caro: l'amore e il mio pc portatile.
Con la certezza che mi abbandoneranno entrambi per eccesso d'usura.
Con la certezza che ne avrò fatto buon uso, però.
"scorre
RispondiEliminatutto scorre in tempo immoto alla sua fine
è l'indizio di un principio senza un fine?"
:)
Siamo tutti scaracchi, più o meno consapevoli di esserlo, in pochi lo capiscono mentre in molti tendono ad accumulare così tante cose che non si rendono conto di cosa è veramente importante.
RispondiEliminaUn saluto
terribile accostare "amore" e "pc portatile" davvero terribile.
RispondiEliminaLo sanno tutti che i portatili non valgono una fava, eh.
emix.. avrei voluto inventarti con queste manine. Ma c'eri già, cristosanto!!! :D
RispondiEliminaterribilmente seria: anche la vita ci abbandonerà per eccesso di usura, ma prima facciamone buon uso! (soprattutto non facendoci ammazzare - anche se è difficile - da certi amori che valgono MOLTO MENO di un pc portatile...) :-))))
RispondiEliminazio@ quanto è vero! :*
RispondiEliminaAmore: rimettere a posto dopo l'uso
RispondiEliminaper il momento il mio vaio(lo) mi è fedele
RispondiEliminaAhhh eccoli lì gli Okou... Belli!!!!! (Pure te ;-) )
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