Il temporale ci voleva ieri.
Subito prima del concerto di Charlotte Gainsbourg.
La piazza rinfrescata, la musica al volume giusto, il gruppo bravo e lei.. beh, è il giusto mix tra quel padre non bello ma sexy e quella madre altissima e diafana.
Non una gran voce, ma una presenza scenica altera.
Mi è piaciuta.
E stamattina pensavo ai cocomeri. Li scegli al supermercato "suonandoli" con le mani, mica ti metti a carotarli uno per uno per scegliere il più dolce, il più succoso, il migliore.
Un tipo una volta c'ha provato.. il cocomeraro gli ha segato le mani.
Torno alla vacanza.
Lunedì, Cocorosie.
magari piovese un po' anche da noi!
RispondiEliminaqui non avviene da settimane ... e si sente...
mi piace Charlotte..:D
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RispondiEliminaUna volta mi capitò che fu il cocomeraro in persona a prendere l'iniziativa di carotarmi un cocomero per farmelo assaggiare. Ma fu l'ultimo. Perché subito dopo si tagliò le mani. Anzi no. Se ne tagliò una sola.
RispondiEliminaHehe..troppo impegnativo questo concerto:)
RispondiEliminaTraffic.
RispondiEliminaMa ti invidio per le Cocorosie.
Continua la tua vacanza comprando cocomeri da carotare a casa. Sola.
Bjs.
chica@ si, tanto anche a me.
RispondiEliminamarziano@ vabbè, ma se è il cocomeraro a decidere, si può. Basta chiedere. ;)
sblog@ già. Allora, è aperta 'sta cooperativa? e il B&B? e le birre? ce l'hai una siga?? :))
poison@ biglietti secondo me ce n'è ancora.
In realtà la vacanza è finta. Sono in ferie dal 30.. ma fa troppo caldo per scrivere.
it@ pioverà. Vedrai..
Il carotaggio può passare inosservato al comomero, ma al cocomeraro?! Il mio m'ammazzerebbe...
RispondiEliminamara@ quelli sono sempre agguerriti in questa stagione..
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