In parole povere - poverissime - è il principio di indeterminazione che crea il paradosso.
Se ti fissi su un particolare, lo studi e lo misuri, perdi il "senso" e la misura di tutto il resto; se stai a controllare e perfezionare il sistema, rischi di perdere per strada i piccoli particolari che compongono il sistema.
Il vuoto, inteso come nulla, non esiste, gli scienziati lo sanno.. esistono particelle e oggetti dalla vita brevissima che appaiono e scompaiono e lo abitano quel vuoto, anche se per istanti brevissimi che renderne il senso non si può (la parola "può" dura una settimana, in confronto).
La scienza è meravigliosa, spiega tutto, trova formule e mi ha convinta.
Basta percorrere gli infiniti mondi paralleli, sapere di poterli abitare tutti, uno per volta ma contemporaneamente, arrivando a percorrere se stessi e a superarsi. Così si convive col paradosso tra quello che c'è e quello che invece dovrebbe essere.
E' solo questione di misurazione.
Mi è venuta l'ernia al cervello.
A volte chiudo definitivamente il mio cervello (già ottuso) ad argomentazioni tanto vaste. E questo perchè ne percepisco l'immensità e non mi sento pronta (capace?) di percepirne nemmeno l'infinitesima parte. Sicura che non è un'emicrania? ;)
RispondiEliminabrusco cambio di pressione atmosferica.
RispondiEliminaSono metereopatica. ;)
non c'ho capito niente!
RispondiEliminama probabilmente è colpa mia...
dopotutto, non ti avevo mica fatto una domanda!
adesso vado a cercare la risposta... dentro di me!
:-)
it@ lo dico sempre, c'è poco da capire. Io nemmeno faccio domande. ;))
RispondiEliminaAggiungo che non esiste vuoto, nè inizio e nanche fine. È tutto un continuo divenire di pieni, più o meno pieni di qualche cosa più o meno tangibile. Lo spazio può anche essere riempito col tempo.
RispondiEliminail vuoto inteso come nulla per me che non sono scienzato esiste,è collocabile in quel lasso di estemporaneo pensiero pragmaticamente egocentrico, dove pare che ci sia tutto e invece non c'è niente. un abbraccio luce :-)
RispondiEliminail "principo di estiquatsi", insomma..
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=Fhx4ktbTZ74
RispondiEliminaubi@ :))))) se c'è scritto che devi morì, devi morì..
RispondiEliminahugo@ sempre valido. è un principio universale, quello
Io soffro di ernia iatale al cervello...
RispondiEliminabella grace@.. fortuna che ci sei anche tu! :)
RispondiElimina