venerdì 19 novembre 2010

Fuori campo

Il fruscio crocchiante del tappeto di foglie e rami m'incanta. 
Pare un peccato schiacciarle, ma è un peccato necessario per attraversare il bosco; mi fermo per ascoltare il lento lasciarsi andare e tornare delle forme degli alberi, che si rilassano e ticchettano, gocciolando l'umidità della nebbia. Fitta.
Il richiamo è forte a lasciarmi andare, fiduciosamente, nell'avvampare delle foglie, che diventano rosse, invecchiando, tra questi rami. Lenta lenta la nebbia si scioglie e il cerchio arancione sfuocato diventa più giallo, più caldo. 
Voglio chiudere gli occhi e rimanere qui il tempo di  arrossire del calore del sole, addormentata fra le braccia legnose finchè non mi spunteranno germogli fra le dita.

No, dai, fa troppo freddo.
Davanti alla stufa non si sta meglio?

La voce fuori campo mi rompe sempre la poesia. 

11 commenti:

  1. Che meraviglia, i tappeti fogliopinti d'autunno. A quei cazzoni che le aspirano via rumorosamente due o tre volte al giorno non so cosa farei...

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  2. Tu e la voce fuori campo potreste andare in casa, davanti alla stufa e continuare a leggere lì.

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  3. zio@ aspirali VIA!!!! :D
    supernova@ non stavo leggendo, ed è sempre mia la voce fuori campo. Ma accetterò il consiglio di tornare davanti alla stufa.

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  4. Vedi, ecco, tu dici sempre che scrivi cose troppo brevi. Dipende dal concetto di brevità: un haiku è troppo breve?

    Mi hai fatto venire in mente me ragazzino che saltellavo da una foglia all'altra, per sentire il rumore crocchiante del bosco.

    (Oh, e comunque le voci fuori campo sono fatte per questo. Che siano a forma di grilli o meno. La tua che forma aveva?)

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  5. silas@ credo fosse un'ombra, proiettata da una nuvola.
    Devo ricordarmi di te nei momenti bui, signor Flannery..

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  6. l'autunno ha dei colori stupendi...è la mia stagione preferita...in poche parole hai descritto tutto quello che c'era da descrivere e comunque...la voce fuori campo è l'escamotage migliore per smorzare l'atmosfera;) brava patè:)

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  7. linda@ te ridi.. ma quando prepari quelle cose col cioccolato, potresti invitare però.. :D

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  8. ti ho detto mille volte di non fermarti a parlare con il lupo quando porti le focacce alla nonna!

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  9. ubi@ era il rastamanno. Maledetto!

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.