sabato 17 aprile 2010

"andiamo fuori a spargere il profumo di mandorle"

"E' come avere dei vetri rotti in casa.
Ma non vedo finestre. Eppure ci sono,
sono miei e io non so come prenderli
e come buttarli via. 
Lui era l'unico che vestiva bene questa casa.. "
Cri.S.

Non è farina del mio sacco. Non schegge dei miei vetri rotti.
Pensieri prestati, ecco. L'autrice mi perdonerà.. 

3 commenti:

  1. il vetro è di per se affascinante,delicato e duro,dona luce e protegge dal freddo,ma la sua freddezza si trasforma anche in una sottile linea di non contatto...per dare il meglio di se deve essere lavorato,manipolato, per questo è così difficile da ricomporre una volta che si rompe,soprattutto quello definito infrangibile.

    in-vi:)

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  2. Eh già.....
    E' un onore per me essere fonte di ispirazione per te.
    Cris.S.

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  3. cri@ mi pareva così ben detta, al momento giusto.

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.