martedì 27 aprile 2010

Questo post è deprimente

Non fa bene ascoltare certa musica.
A sentire "Intimisto" dei C.S.I. a periodi ci ho riempito quasi un secchio di lacrime.

(Neanche ho voglia di linkare il video..)

La mia proverbiale attitudine all'amore credo si sia sciolta in quel secchio.

E a Giovanni Lindo gli è partito un embolo da quando ha cominciato a frequentare Giuliano Ferrara. Mi rimane il dubbio se si sia drogato troppo o abbia smesso di drogarsi troppo presto.

Che tristezza..

21 commenti:

  1. Anche se non ho bene capito tutta la faccenda, mi sono depresso lo stesso. Quindi è vero.

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  2. Per contrastare la sindrome da Giovanni Lindo
    offro Josè Martì:

    Yo vengo de todas partes,
    Y hacia todas partes voy:
    Arte soy entre las artes,
    En los montes, monte soy.

    Yo sé los nombres extraños
    De las yerbas y las flores,
    Y de mortales engaños,
    Y de sublimes dolores.

    Yo he visto en la noche oscura
    Llover sobre mi cabeza
    Los rayos de lumbre pura
    De la divina belleza.

    He visto vivir a un hombre
    Con el puñal al costado,
    Sin decir jamás el nombre
    De aquella que lo ha matado.

    Si dicen que del joyero
    Tome la joya mejor,
    Tomo a un amigo sincero
    Y pongo a un lado el amor.

    Todo es hermoso y constante,
    Todo es música y razón,
    Y todo, como el diamante,
    Antes que luz es carbón.

    Cris S.

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  3. Scusa,poi la smetto ma...dalla regia mi dicono...
    Se il mondo ti confonde, non lo capisci più, se nulla ti soddisfa, ti annoi sempre più
    scienziati ed ingegneri hanno inventato già una generazione di bambole robot.
    C’è questo tipo strano, vedrai ti piacerà, lui suona la chitarra in una rock’n’roll band
    è come un Arlecchino ma non si rompe mai, attacchi la corrente, si accende e partirà.
    Oooh rock’n’roll robot, oooh rock’n’roll robot
    io ti amo, io ti cerco, io ti voglio, rock’n’roll robot.
    Ha dentro anche un computer e quante cose sa, un terminale video che t’informerà,
    lui lavora duro, tu libera sarai, di plastica e di acciaio che non si ferma mai.
    C’è questo tipo strano, vedrai ti piacerà, lui suona la chitarra in una rock’n’roll band
    ha un cuore di bambino che non si rompe mai, attacchi la corrente vedrai ti partirà.

    Cris S.

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  4. E provare ad ascoltare "E ti vengo a cercare?"
    *Perché ho bisogno della tua presenza
    per capire meglio la mia essenza*
    L'attitudine all'amore non si perde. Si cela.
    *un abbraccio*

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  5. scrissi qualcosa di Lindo Ferretti in questo post:

    http://amphetamineannie-dog.ilcannocchiale.it/2006/11/15/lindo_ferretti_non_mi_capacito.html

    per il resto consiglio un bel pezzo di Santana caldo e coinvolgente :)

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  6. Cri@ come farei senza di te? ma soprattutto, chi te la fa la regia? :))
    Ary@ si dev'essere nascosta proprio bene, allora. un abbraccio a te.
    Ric@ grazie.
    marziano@ ho ragione, quindi. mi cruccio un po', poi torno.

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  7. beh,ti lascio un saluto,chissàmai abbia un piccolo effetto antidepressivo :-)
    in-vi:)

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  8. una specie di rigurgito.....chissà cosa intendeva per fedele alla linea..mah!

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  9. invi@ funziona!!
    sblog@ quello che intendeva, in ogni caso, se l'è rimangiato (o magari l'ha inglobato Ferrara, vista la stazza)

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  10. questo post avrei potuto scriverlo io......

    vespistafedeleallalineanonostantegliinfedeli

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  11. ma d'altronde lui non studia, non lavora...non guarda la tv...

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  12. ubi@ poteva continuare allora..

    vespista@ ;)

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  13. ragno@ di bomboloni alla crema!! ^_^

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  14. proverbiale attitudine, è il piu' bel autocomplimento che abbia mai letto:-)

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  15. per me è stata colpa del tumore al cervello.
    oppure vuole solo scoparsi claudia koll.

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  16. io@ già che si è sciolta.. mi complimento da sola!
    ed@ mmmh. non ci avevo pensato. Alla prima.

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  17. Propenderei per la seconda ipotesi giacché non mi risulta che l'ero provochi allucinazioni. GLF è certamente criticabile non tanto per la sua crisi mistica (fattacci suoi) quanto per le posizioni integraliste con cui esprime la sua fede. Stigmatizzo solo coloro che qualche anno fa, vicino a casa sua tra i monti dell'appennino, scrissero la seguente frase: "Giovanni Lindo Ferretti, dalle pere a Pera" (inteso ovviamente come l'ex presidente del senato). In materia di droghe io propendo per la libertà di scelta e non per la legalizzazione (chi legalizza cosa?), così come per molte altre cose più o meno importanti della vita del resto. Non mi piace quella scritta, la trovai di pessimo gusto, così come molte altre tipo "né eroina né polizia", "mestiere da mignotta poliziotta" o "chiediamo democrazia ci danno polizia". Non sono un democratico, bevo e fumo quando ne ho voglia, non amo la madama e rispetto le mignotte.

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  18. totò@ "dalle pere a Pera" comunque era azzeccato. un dato di fatto.. cioè.. fatto non in quel senso.. ma anche si.. ci siamo capiti, vero?
    bionda@ alcuni, non abbastanza di quella buona, però. ;))

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  19. Mi dispiace ma dissento. Sarebbe come dire "dalla padella alla brace", cioè mettere la droga un gradino più in basso di Pera e affermarlo sarebbe "stupefacente".

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.