Per te
la vorrei proprio tessere una ragnatela..
da capo a coda
tutta intrecciata e colorata
un arcobaleno fatto a modo suo
non per trattenerti e mangiarti
e nemmeno per catturarti
a me piace vederti sospeso e fluttuante
sapere che stai ancorato
stabilmente libero
toccarti ogni tanto.
mai voluto prigionieri,
solo complici.
se davvero riesci a mettere in pratica ciò...chapeau :)
RispondiEliminainvi che non sa loggarsi :)
Credo che le stesse parole le avrebbe potute scrivere negli anni trenta Frida Kahlo.
RispondiEliminaUhm, secondo te con quale account deve postare il commento affinché appaia anche la foto del mio profilo?
RispondiEliminaCome non detto...
RispondiEliminainvi@ è che non riesco proprio ad immaginare l'amore e nemmeno l'amicizia come una prigione.
RispondiEliminaScapperei sempre..
totò@ grazie. Accostarmi a Frida Kalho è un onore! bella la foto..;)
La prigionia è possesso e sottomissione coatta. L'amore è concessione e condivisione autonoma.
RispondiEliminaSe si mescolano è la fine.
mi sono occupata anch'io della ragnatela in un mio post. è una cosa che mi affascina, credo che sia un grande privilegio avere una ragnatela...
RispondiEliminaavere in pugno, con leggerezza.
RispondiEliminaDa una prigione si vuole evadere. L'amore (di qualsivoglia tipo) è, sì, evasione ma di tutt'altro genere.
RispondiEliminaquesto post dovrei rubartelo per ovvi motivi..... :)
RispondiEliminaHAHA...scusa ma ragno mi fa ridere!
RispondiEliminamarziano@ sei il mio saggio preferito!
RispondiEliminabionda@ e tesserla delicatamente!
calzino@ ma "pugno" mi rende comunque nervosa.. ;)
bagnetto@ inteso perfettamente.
ragno@ prendilo come una dedica personale.. ehe he
sblog-gata@ pure a me!!!