mercoledì 21 aprile 2010

piagnucola..

Continua, continua pure!
Raccogli i cocci di vetro a mani nude
stringendoli fino a farti sanguinare i palmi.
Lascia pure il resto a terra e camminaci scalzo,
sopra quella tagliente polvere sottile.
Vai.. passeggia lungo i sentieri di montagna,
sotto alberi zeppi di nidi di processionarie.
E in mare tuffati pure in mezzo a un branco di meduse!
Poi,
però,
non venirti a lamentare..

11 commenti:

  1. Siamo troppo bravi a ferire noi stessi *con precisione chirurgica* per pensare di riuscire davvero a smettere

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  2. Io solitamente elevo ogni mia frustrazione all'ennesima impotenza.

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  3. quella di soffrire è una predisposizione...e anche un'arte, forse

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  4. Sono tutti alibi costruiti per incastrare il destino.

    Comunque io in genere mi sgancio il casco della tuta e respiro CO2 a pieni polmoni. Ma non mi lamento, eh...

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  5. se ami qualcuno lascialo libero...

    ...ma non lamentarti se torna con qualche malattia

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  6. quando si procede nella stessa direzione non c'è mai una meta,è la meta stessa che ci rende soli,poichè l'arrivo è un punto

    in-vi:)

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  7. non vi siete lamentati. Bravi, bravi..

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  8. se c'è una cosa che non pratico è l'autolesionismo...
    questione di educazione sentimentale...

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  9. Bravo Ric. Lamentarsi è una pessima abitudine.

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  10. a proposito io e l'architetto domani sera gozzovigliamo al Caffè Rossini ;-)

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  11. vedremo di organizzare le Groupies.. ehhhehhe.. ;)

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.