sabato 29 maggio 2010

Solitaria

"Sarà poi vero che se ti soffio nell'ombelico ti si gonfia la pancia?"

Che potevo saperne dell'aria fresca, io?
Salendo, con gli alberi intorno, stavo in apnea per non perdere particolari.
Poi c'è un momento in cui credi di morire e i polmoni si liberano del sottovuoto, incameri ossigeno, vai in iperventilazione, a momenti svieni.
che il troppo è per poco
e non basta ancora
ed è una volta sola.
E la canto di nuovo.
per non respirare sempre solit'aria

Ovunque proteggi

di Vinicio Capossela

4 commenti:

  1. E se ti soffio nelle orecchie ti si gonfia la testa? Resteranno domande senza risposta, nei secoli dei secoli :-)

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  2. particolari che solo tu e gli alberi possono conoscere,e sanno riconoscere.l'urto del vento, rialzatosi dopo la caduta, ti lascia sospesa tra lo svenire e il morire se non ti accomodi al suo soffiare, in effetti sono le onde a rendere il mare invincibile :-)

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  3. invi@ potessi essere come il mare...
    ti chiamo sempre invi. mi riesce meglio. :)

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Ricorda: "Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre". Poi lèvati dalle palle.