Che potevo saperne dell'aria fresca, io?
Salendo, con gli alberi intorno, stavo in apnea per non perdere particolari.
Poi c'è un momento in cui credi di morire e i polmoni si liberano del sottovuoto, incameri ossigeno, vai in iperventilazione, a momenti svieni.
che il troppo è per poco
e non basta ancora
ed è una volta sola.
E la canto di nuovo.per non respirare sempre solit'aria
E se ti soffio nelle orecchie ti si gonfia la testa? Resteranno domande senza risposta, nei secoli dei secoli :-)
RispondiEliminam@ :)))
RispondiEliminaparticolari che solo tu e gli alberi possono conoscere,e sanno riconoscere.l'urto del vento, rialzatosi dopo la caduta, ti lascia sospesa tra lo svenire e il morire se non ti accomodi al suo soffiare, in effetti sono le onde a rendere il mare invincibile :-)
RispondiEliminainvi@ potessi essere come il mare...
RispondiEliminati chiamo sempre invi. mi riesce meglio. :)